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Perché utilizzare i dadi a 12 punte anziché i dadi esagonali

Nel mondo delle soluzioni di fissaggio, i dadi a 12 punte rappresentano una soluzione maggiormente performante in confronto ai tradizionali dadi esagonali grazie alle loro caratteristiche uniche che offrono vantaggi prestazionali in specifiche applicazioni. Sebbene entrambi i tipi di dadi siano utilizzati in numerosi settori, ci sono molteplici motivi per cui scegliere un dado a 12 punte può fare la differenza in termini di prestazioni, affidabilità e durabilità. Approfondiremo le ragioni per cui, per le applicazioni più gravose, potresti preferire i dadi a 12 punte analizzando dove normalmente trovano il loro massimo impiego.

Migliore distribuzione della coppia

Uno dei principali vantaggi dei dadi a 12 punte rispetto ai dadi esagonali è la migliore distribuzione della coppia. Grazie al numero maggiore di punti di contatto, i dadi a 12 punte offrono una presa più sicura e uniforme, riducendo il rischio di slittamento e usura durante l’installazione o la rimozione. Questo aspetto è fondamentale per le applicazioni ad alta coppia di serraggio e dove i sistemi di fissaggio sono soggetti a stress termici importanti, come nell’industria aeronautica, petrolchimica o energia, dove materiali come l’ASTM A453 GRADE 660 o l’ INCONEL® 718 sono spesso utilizzati.

Maggiore resistenza a vibrazioni e carichi elevati

I dadi a 12 punte offrono una maggiore resistenza alle vibrazioni e ai carichi elevati rispetto ai dadi esagonali. Questo perché il design consente una distribuzione più uniforme delle sollecitazioni, migliorando la stabilità e riducendo la possibilità di allentamento grazie anche alla presenza della flangia che ne permette la distribuzione del carico di serraggio.

Spazi di manovra ridotti

In molte applicazioni industriali, gli spazi di manovra possono essere estremamente ridotti. I dadi a 12 punte offrono una soluzione ideale in questi contesti, poiché richiedono, durante la fase di montaggio, meno spazio di rotazione rispetto ai dadi esagonali. Questo è particolarmente utile quando si deve ridurre al massimo l’ingombro del sistema di fissaggio non pregiudicandone l’effcenza.

Applicazioni ad alta temperatura

Molte applicazioni industriali richiedono sistemi di fissaggio con prestazioni idoneo a supportare le temperature elevate. I dadi a 12 punte sono spesso realizzati con materiali in grado di resistere a tali condizioni. Le specifiche tecniche che definiscono questa tipologia di materiali sono le ASTM A437 e A453, e la EN 10269.

Tra i materiali resistenti alle temperature a norme ASTM i più utilizzati per la produzione di dadi a 12 punte sono l’ASTM A43 B4B, l’ASTM A453 grade 660 o l’ INCONEL® 718

Tra i materiali resistenti alle temperature a norme EN 10269  i più utilizzati per la produzione di dadi a 12 punte sono werkstoff 1.4923, werkstoff 1.4986, werkstoff 1.4980 e werkstoff 2.4668.

La capacità di mantenere integrità strutturale e prestazioni in condizioni di alta temperatura, rende questi dadi particolarmente adatti per realizzare fissaggi per sistemi frenanti, sistemi di scarico e soprattutto applicazioni in ambito aerospaziale e turbine a gas.

Norme di riferimento e standard dimensionali

Un aspetto cruciale per garantire l’affidabilità dei dadi a 12 punte è il rispetto delle norme costruttive. Le dimensioni e le specifiche sono generalmente regolate dalle norme IFI 115. L’aderenza a questi standard permette di garantire prestazioni ottimali e compatibilità con i componenti già esistenti nei vari settori industriali.

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